Mangiare susine fa bene? Ecco cosa dice l’esperto di nutrizione

Le susine, che spesso erroneamente si confondono con le prugne che in realtà sono le susine essiccate, sono i frutti del susino, un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee. Sono molto apprezzate per il loro sapore dolce e leggermente acidulo, e per la loro consistenza morbida e succosa. Sempre più persone scelgono di coltivare susine in modo biologico, per rispettare l’ambiente e ottenere un prodotto più sano.

Le susine riscuotono un enorme successo perché hanno un sapore piuttosto versatile, che si adatta a diversi tipi di preparazione, dal dolce al salato, sono ricche di fibre, vitamine e minerali, quindi un alimento sano e nutriente.

Origine delle susine

Si ritiene che le susine abbiano avuto origine nel Caucaso e nel Medio Oriente. Da queste regioni si diffusero in tutto il Bacino del Mediterraneo, grazie soprattutto ai Romani, che le apprezzavano molto e le coltivavano nei loro giardini. Plinio il Vecchio, ad esempio, ne parla nella sua Naturalis Historia.

Nel corso dei secoli, sono state selezionate e sviluppate numerose varietà di susine, ognuna con caratteristiche uniche di sapore, colore e forma. Le principali classificazioni si basano sull’origine geografica:

  1. Susini europei, che hanno origini antiche e sono caratterizzati da una grande varietà di forme e colori.
  2. Susini cino-giapponesi, introdotti in Europa in tempi più recenti, che sono generalmente più grandi e hanno una polpa più soda.
  3. Susini americani, meno diffusi in Europa, che presentano caratteristiche intermedie tra le altre due tipologie.

Ecco alcuni dei principali benefici delle susine

Sono molteplici le funzioni benefiche delle susine che rappresentano un grande aiuto per l’organismo umano. Infatti, innanzitutto aiutano a regolare la funzione intestinale, perché sono un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza grazie al loro alto contenuto di fibre, che favoriscono il transito intestinale.

Le susine contengono antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, contribuendo a prevenire l’invecchiamento precoce e alcune malattie croniche. Sono ricche di potassio e vitamina K, due nutrienti essenziali per la salute delle ossa e per prevenire l’osteoporosi. E, inoltre, grazie al loro contenuto di zuccheri naturali, le susine forniscono una buona dose di energia. Le vitamine presenti nelle susine contribuiscono a mantenere la pelle sana e luminosa.

Come e quando è meglio consumarle?

Le susine sono un frutto di stagione, quindi è consigliabile consumarle fresche durante il periodo della maturazione. Tuttavia, puoi trovarle anche secche (prugne) o sotto forma di marmellate e composte.

Ovviamente quello che bisogna fare è consumarle con moderazione, perché, anche se sono salutari, mangiarle richiede attenzione e moderazione, soprattutto in caso di diabete, a causa del loro contenuto di zuccheri. Inoltre, si consideri che molti individui presentano delle allergie di cui non sono informati e le susine, stimolando enormemente le istamine contenute nell’organismo umano, potrebbero in effetti essere causa di reazioni allergiche.

Le susine sono un frutto delizioso e nutriente che può essere facilmente inserito in una dieta equilibrata. I loro numerosi benefici per la salute le rendono un alimento da non perdere!

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