Le carote sono un ortaggio versatile e nutriente, presente sulle nostre tavole da secoli. Il loro colore arancione intenso è dovuto alla presenza di beta-carotene, un potente antiossidante che il nostro corpo converte in vitamina A.
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- Vitamine: e, oltre alla vitamina A, contengono anche vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina K e vitamina E.
- Minerali, tra cui potassio, fosforo, magnesio e ferro.
- Fibre essenziali per il buon funzionamento dell’intestino.
- Antiossidanti: oltre al beta-carotene, contengono altri antiossidanti come la luteina e la zeaxantina, benefiche per la vista.
Un po’ di storia…sulle carote
Le carote che conosciamo oggi, con il loro caratteristico colore arancione, sono in realtà il risultato di una lunga evoluzione e di una scelta ben precisa.
Le prime carote, circa 5000 anni fa, non erano affatto arancioni: infatti, erano prevalentemente viola, ma esistevano anche varietà bianche, gialle, rosse e nere. La loro patria d’origine si ritiene fosse l’Afghanistan.
Gli antichi le apprezzavano molto, principalmente per le loro proprietà medicinali; venivano utilizzate, ad esempio, come cicatrizzanti.
L’arancione arriva dall’Olanda, quando, nei secoli XVI e XVII, avvenne la svolta cromatica: gli agricoltori olandesi, in onore della dinastia regnante degli Orange, selezionarono e incrociarono le varietà di carote, ottenendo così la caratteristica tonalità arancione. Perché l’arancione? Si pensa che la scelta del colore arancione fosse un modo per rendere omaggio a Guglielmo d’Orange, simbolo della rivolta dei Paesi Bassi contro il dominio spagnolo.
In realtà, il colore di un frutto o di una verdura è strettamente legato al suo contenuto nutrizionale; nelle carote, in particolare, il colore arancione è indice della presenza del beta-carotene, responsabile del colore arancione delle carote, un potente antiossidante che il nostro corpo converte in vitamina A, essenziale per la vista e per molte altre funzioni dell’organismo.
Ancora oggi, però, è possibile trovare varietà di carote viola, ricche di antocianine, altri potenti antiossidanti.
Ecco i benefici che rilasciano le carote
Grazie al loro ricco contenuto di nutrienti, le carote offrono numerosi benefici per la salute. Prima di tutto per la vista, infatti la vitamina A è essenziale per mantenere la salute degli occhi e prevenire problemi come la cataratta e la degenerazione maculare. A questa si unisce la vitamina C, che contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, aiutando l’organismo a combattere le infezioni.
Gli antiossidanti contenuti nelle carote aiutano a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi, rallentando l’invecchiamento. Il potassio presente nelle carote, invece, aiuta a regolare la pressione sanguigna e a proteggere il cuore; e la presenza delle fibre favorisce la regolarità intestinale e aiuta a prevenire la stitichezza.
Come consumare le carote per poter godere di tutti i benefici
Le carote possono essere consumate in molti modi diversi. Un ottimo modo è mangiarle crude, grattugiate nell’insalata, tagliate a bastoncini per uno snack sano, o aggiunte a centrifughe e frullati. Si può optare per la cottura: lessate, al vapore, al forno o saltate in padella con altre verdure.
Oppure si possono assorbire benissimo anche sotto forma di succo o con zuppe e minestre alle quali conferiscono un sapore dolce e una consistenza cremosa.
