Bere due litri di acqua al giorno può avere un impatto positivo sulla gestione del colesterolo e della glicemia, ma è importante sottolineare che non è una soluzione miracolosa da sola.
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Come l’acqua influisce sul nostro corpo
L’acqua è essenziale per molte funzioni corporee, tra cui il trasporto di sostanze nutritive e l’eliminazione delle tossine, e più in generale una corretta idratazione supporta il metabolismo, aiutando l’organismo a processare grassi e zuccheri in modo più efficiente.
Con l’aiuto dei liquidi, i reni, che filtrano il sangue, lavorano meglio quando sono ben idratati, favorendo l’eliminazione delle sostanze di scarto, incluso il colesterolo in eccesso.
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Cos’è il colesterolo?
Il colesterolo che è una sostanza cerosa e grassa presente naturalmente nel nostro organismo e in alcuni alimenti, è anche essenziale per la produzione di ormoni, vitamina D e per la costruzione delle membrane cellulari.
Si distinguono due principali tipi di colesterolo: il LDL (Low Density Lipoprotein), chiamato pure colesterolo cattivo quando è presente in eccesso può depositarsi nelle arterie, ostruendole e aumentando il rischio di malattie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus; e l’HDL (High Density Lipoprotein), conosciuto come colesterolo buono, che aiuta a rimuovere il colesterolo in eccesso dalle arterie, trasportandolo al fegato dove viene eliminato.
A determinate il colesterolo ci pensano l’età, la sedentarietà, una cattiva alimentazione alla base oppure molto semplicemente una predisposizione genetica.
Per sapere i livelli di colesterolo nel sangue basta un semplice esame del sangue, attraverso cui il medico valuterà i livelli di colesterolo totale, LDL, HDL e trigliceridi per determinare il rischio cardiovascolare.
E cos’è la glicemia?
La glicemia è la concentrazione di glucosio, cioè lo zucchero, nel sangue e rappresenta la principale fonte di energia per le nostre cellule.
La glicemia è regolata principalmente da due ormoni:
– Insulina, prodotta dal pancreas, l’insulina aiuta il glucosio a entrare nelle cellule, dove viene utilizzato come energia.
– Glucagone che ha l’effetto opposto all’insulina, aumentando i livelli di glucosio nel sangue quando sono troppo bassi.
Mantenere i livelli di glicemia entro un range sano è fondamentale per il nostro benessere. Sia livelli troppo alti (iperglicemia) che troppo bassi (ipoglicemia) possono causare problemi di salute. In particolare come sintomo dell’ iperglicemia, cioè della glicemia alta, si accuseranno secchezza della bocca, aumento della sete, minzione frequente, stanchezza, visione offuscata; mentre per l’ ipoglicemia, ovvero la glicemia bassa, sudorazione, tremore, palpitazioni, fame, vertigini, confusione.
Ecco come due litri d’acqua al giorno aiutano ad equilibrare colesterolo e glicemia
Bere a sufficienza può aiutare a prevenire la disidratazione, che è stata associata ad alti livelli di colesterolo. L’acqua contribuisce a diluire il sangue, riducendo il rischio di accumulo di placche nelle arterie. Inoltre l’acqua può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Bere un bicchiere d’acqua prima dei pasti può dare un senso di sazietà, riducendo la quantità di cibo consumato e aiutando a stabilizzare la glicemia.
A questi aspetti si considerino anche l’alimentazione, che gioca un ruolo fondamentale nella gestione del colesterolo e della glicemia: infatti, una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e povera di grassi saturi e zuccheri raffinati, è essenziale.
E fondamentale resta anche l’esercizio fisico regolare, insieme a una corretta idratazione, che contribuisce a migliorare la sensibilità all’insulina e a ridurre i livelli di colesterolo.
Se si soffre di diabete, malattie cardiache o altre condizioni che influenzano il colesterolo e la glicemia, è fondamentale seguire le indicazioni del tuo medico.
In conclusione, bere due litri di acqua al giorno può essere un’ottima abitudine per la salute in generale e può contribuire a mantenere sotto controllo il colesterolo e la glicemia. Tuttavia, per ottenere risultati ottimali, è importante combinare una corretta idratazione con una dieta sana, attività fisica regolare e, se necessario, con i trattamenti prescritti dal medico.
