I fichi sono lassativi? La risposta lascia senza parole

Originari delle regioni calde dell’Asia Minore, si sono diffusi in tutto il Mediterraneo e in molte altre parti del mondo, i fichi, frutti del fico comune, altrimenti noto come Ficus carica, sono da sempre apprezzati per il loro sapore dolce e la loro versatilità in cucina.

Varietà e differenze tra i fichi più comuni

In Italia, vengono coltivati due differenti tipi di fichi:

  • varietà unifere: che producono i fichi una volta l’anno, preferibilmente tra l’estate e l’autunno. Tra le varietà più pregiate, troviamo il brogiotto nero, con frutti grossi e buccia blu-violacea, polpa succosa, granulosa e rosso vivo.
  • varietà bifere: che producono invece i fichi in una volta in primavera e un’atra in autunno. Famosi i fichi collara, grossi, a forma di pera, con buccia rossa e polpa rosa.

Quali sono i benefici dei fichi?

In realtà, le proprietà benefiche dei fichi non sono una novità, perché conosciute da secoli. Secondo alcuni studi più recenti, addirittura si sarebbe scoperto che la prima pianta che l’uomo è stato in grado di coltivare ottenendo dei frutti sarebbe stata proprio quella del fico.

In antichità, si parlava del Fico Sacro, un albero carico di simbolismo, conosciuto anche come albero Bodhi o pipal; è una pianta che riveste un ruolo fondamentale in diverse religioni orientali, in particolare nel buddhismo, nell’induismo e nel giainismo. Ad esempio, nel Buddismo, l’albero del fico sacro è quella sotto la quale il principe Siddharta Gautama raggiunse l’illuminazione, diventando così il Buddha. Per questo motivo, il fico sacro è considerato l’albero della Bodhi, ovvero dell’illuminazione, e occupa un posto centrale nei luoghi di culto buddisti. Anche nell’induismo, il fico sacro è venerato come dimora degli dèi e simbolo di immortalità. Mentre per il giainismo, simboleggia la conoscenza e la saggezza.

 I fichi sono un frutto delizioso e nutriente, apprezzato da secoli per il suo sapore dolce e le sue numerose proprietà benefiche. Ma cosa rende i fichi così speciali per la nostra salute? Intanto i benefici che regala all’organismo umano, essendo ricchi di fibre, fonte preziosa di vitamine e minerali, di numerosi antiossidanti e, infine ma non per importanza, per il forte potere lassativo.

È mito o verità? Ecco cosa c’è da sapere sul potere lassativo dei fichi

Non è un mito soltanto. Perché la forte concentrazione di fibre, soprattutto quelle insolubili che assorbono acqua nell’intestino, e la presenza di zuccheri naturali nei fichi stimolano la peristalsi intestinale, favorendo l’evacuazione e alleviando la stitichezza.

Quindi, se da un lato le fibre aiutano a facilitare la digestione, gli zuccheri naturali attirano liquidi nell’intestino, ammorbidendo le feci e facilitandone l’evacuazione. E ancora di più: le stesse fibre presenti nei fichi nutrono i batteri buoni dell’intestino, favorendo un microbiota sano ed equilibrato, essenziale per una corretta funzione intestinale.

Perché l’effetto dei fichi abbia un effetto lassativo nel nostro organismo, è preferibile consumarli a stomaco vuoto, meglio se si tratta di 2-3 fichi al mattino. Se poi il consumo avviene con un certa regolarità, magari inclusi nella prima colazione, il risultato è assicurato.

Attenzione, però, a non eccedere, perché un consumo eccessivo di fichi può causare diarrea e forti dolori addominali.

Lascia un commento