Sebbene li utilizziamo comunemente in cucina come verdure, i peperoni, dal punto di vista botanico, sono dei frutti; più precisamente sono le bacche della pianta del Capsicum annuum, che appartengono alla stessa famiglia delle melanzane, dei pomodori e dei peperoncini.
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Si presentano in una vasta gamma di colori, dal verde intenso al rosso brillante, passando per il giallo e l’arancione, dalla forma che può variare notevolmente, da quella lunga e affusolata a quella tonda e corpulenta.Il sapore dei peperoni può essere dolce o leggermente piccante, a seconda della varietà.Sono anche ricchi di vitamina C, vitamina A, potassio e fibre.
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Come mai i peperoni sono definibili come fiori?
La confusione tra verdura e fiore potrebbe dipendere da un’osservazione superficiale: perché, quando vediamo un peperone, notiamo che ha un colore vivace e una forma che ricorda vagamente un fiore. Tuttavia, la botanica ci offre una spiegazione più precisa: i peperoni sono frutti, perché:
- Si nota lo sviluppo dal fiore. Come tutti i frutti, il peperone si sviluppa da un fiore. Dopo la fecondazione, il fiore della pianta di peperone si trasforma, ingrandendosi e modificandosi, fino a diventare il frutto che noi conosciamo.
- Si determina la presenza dei semi. All’interno del peperone sono presenti numerosi semi, un’altra caratteristica distintiva dei frutti. Questi semi sono necessari per la riproduzione della pianta.
Per spiegarlo meglio, si può ricorrere a un’analogia, ovvero alla mela: anche lei si sviluppa da un fiore e contiene al suo interno i semi. Allo stesso modo, il peperone è il frutto della pianta di peperone.
Sebbene dal punto di vista botanico siano frutti, in cucina i peperoni vengono quasi sempre utilizzati in preparazioni salate, come contorno o ingrediente di numerose ricette, e quindi li associamo più alle verdure che ai frutti.
Che benefici danno all’organismo umano?
Offrono una vasta gamma di antiossidanti, che aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi; inoltre, grazie alla vitamina C, rafforzano il sistema immunitario e favoriscono l’assorbimento del ferro. La presenza del potassio regola la pressione sanguigna e la funzione muscolare.
Alcune curiosità sui peperoni
I peperoni originano dalle Americhe, e furono portati in Europa da Cristoforo Colombo durante i suoi viaggi. Appartengono alla famiglia delle Solanacee, insieme a pomodori, melanzane e patate.
Si presentano sotto forma di una vasta gamma di colori, dal verde al rosso, passando per il giallo e l’arancione. Ogni colore corrisponde a un diverso grado di maturazione e offre un sapore leggermente diverso. Sebbene spesso associati ai peperoncini piccanti, i peperoni dolci non contengono capsaicina, la sostanza responsabile della piccantezza. Tuttavia, esistono varietà di peperoni leggermente piccanti.
Oltre alla vitamina C, i peperoni sono ricchi di altri antiossidanti, come il beta-carotene, che aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.