Allerta cervicali: i cinque cibi da mangiare per risolvere il problema

Se c’è un dolore che con il cambiamento stagionale influisce negativamente sulle attività quotidiane di ognuno di noi, quello sulle cervicali è davvero insuperabile. Il dolore cervicale, infatti, è un disturbo molto comune, spesso causato da posture scorrette prolungate, stress, tensioni muscolari o lesioni. Fortunatamente, ci sono molte cose che puoi fare per prevenire e alleviare questo fastidio.

Cosa scatena il dolore alle cervicali?

Le cause più comuni del dolore cervicale sono le posture scorrette: infatti, stare seduti a lungo davanti al computer o al telefono con il collo flesso in avanti, dormire su un cuscino troppo alto o troppo basso possono essere causa di dolori e anche dei capogiri che spesso rendono impossibile svolgere le attività di ogni giorno. Un’altra causa è legata allo stress, perché questo può causare tensioni muscolari che si concentrano nella zona del collo, a cui si deve aggiungere anche un colpo di frusta o un trauma, che possono danneggiare i muscoli, i legamenti o i dischi della colonna cervicale. Nella peggiore delle condizioni, si consideri anche la presenza di artrosi cervicale o dell’ernia del disco causa purtroppo di dolore cronico.

Come si può prevenire il dolore cervicale?

Intanto si può cominciare con il mantenere una postura corretta, sia seduti che in piedi, restando con la schiena dritta e le spalle rilassate. Durante il giorno, può essere utile anche fare esercizi specifici per il collo possono aiutare a rilassare i muscoli e migliorare la flessibilità.

Inoltre, se si lavora frequentemente al computer, è necessario fare delle pause ogni ora, o comunque più spesso che si può, per alzarsi e muoversi; anche il supporto notturno è di grande aiuto, quindi è preferibile scegliere un cuscino che sostenga la curva naturale del collo.

Se il problema della cervicale è, invece, causato dallo stress, è bene cominciare a svolgere qualche tecnica di rilassamento associata allo yoga, la meditazione o il respiro profondo. Anche un esercizio fisico non specifico aiuta a rafforzare i muscoli del collo e della schiena.

È possibile alleviare comunque il dolore cervicale, applicando una fonte di calore o di freddo, magari alternandolo sull’area interessata, che servirà per ridurre l’infiammazione; si può ricorrere anche all’uso di farmaci antidolorifici, ma in questo caso, è opportuno consultare il medico per un consiglio sui farmaci, soprattutto laddove il dolore cervicale risulti intenso, persistente o sia addirittura peggiorato.

Il dolore cervicale e l’alimentazione: ecco i 5 alimenti che possono essere d’aiuto

L’alimentazione gioca un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento del dolore cervicale. È fondamentale dare un apporto adeguato al nostro organismo e, tra tutti gli alimenti che si assumono, di seguito ne troverete 5 che possono aiutare a gestire il dolore alla cervicale. Ecco quali sono.

Pesce grasso

In particolare, salmone, sgombro e sardine, che sono ricchi di acidi grassi omega-3, sostanze antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre il dolore e la rigidità muscolare. Questi acidi grassi polinsaturi hanno potenti proprietà antinfiammatorie che agiscono direttamente sulle cause del dolore cervicale, spesso legato a infiammazioni e tensioni muscolari.

Frutta e verdura a foglia verde

La frutta e la verdura a foglia verde, come spinaci, cavoli, lattuga e altre, sono vere e proprie centrali energetiche per il nostro organismo. Sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute delle ossa, dei muscoli e delle articolazioni, comprese quelle della colonna cervicale.

Molti di questi alimenti contengono sostanze con proprietà antinfiammatorie, che possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore associati alla cervicale: il calcio è essenziale per la salute delle ossa, comprese quelle della colonna vertebrale; il magnesio aiuta a rilassare i muscoli, contribuendo ad alleviare le tensioni muscolari che possono causare dolore alla cervicale; gli antiossidanti proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi, rallentando il processo di invecchiamento delle articolazioni.

Frutti di bosco

Mirtilli, fragole e lamponi sono ricchi di antiossidanti che proteggono le cellule dai danni e riducono l’infiammazione. Queste piccole gemme della natura offrono numerosi benefici per la salute, tra cui anche un’azione benefica sulla cervicale: i mirtilli, ricchi di antocianine, hanno un’azione antinfiammatoria particolarmente potente; le fragole, che contengono vitamina C e antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule; i lamponi, ricchi di fibre e vitamina C, contribuiscono alla salute dell’intestino e del sistema immunitario; le more, che hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti simili ai mirtilli.

Semi e noci

Chia, lino, mandorle e noci sono ottime fonti di acidi grassi omega-3, magnesio e vitamina E, tutti nutrienti importanti per la salute delle articolazioni. Sono veri e propri scrigni di nutrienti, tra cui grassi buoni, vitamine e minerali, che possono fare miracoli per la salute della tua cervicale.

Curcuma

Si tratta di una spezia dalle mille proprietà benefiche, tra cui spicca la sua potente azione antinfiammatoria. Proprio per questo motivo, è considerata un rimedio naturale molto efficace per alleviare il dolore e la rigidità associati alla cervicale.

Il principio attivo della curcuma, la curcumina, ha un’azione antinfiammatoria paragonabile a quella di alcuni farmaci, ma senza gli stessi effetti collaterali; inoltre, protegge anche le cellule dai danni causati dai radicali liberi, contribuendo a ridurre l’infiammazione cronica.

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