Con la fine dell’estate, è tradizione cominciare a lavorare il pomodoro per preparare la classica passata, da consumare fatta in casa durante il corso di tutto l’inverno. Con il suo colore rosso intenso e il suo sapore fresco e succoso, il pomodoro è uno degli ingredienti più amati e utilizzati nella cucina di tutto il mondo. Ma, oltre ad essere un piacere per il palato, il pomodoro è un alimento ricco di proprietà benefiche per la salute.
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Le proprietà nutrizionali del pomodoro
Il pomodoro è composto principalmente da acqua e contiene poche calorie. È una fonte eccellente di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Inoltre, è ricco di licopene, un pigmento rosso che conferisce al pomodoro il suo caratteristico colore e possiede potenti proprietà antiossidanti e che protegge il cuore, prevenendo alcuni tipi di cancro e rallentando anche l’invecchiamento cellulare.
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Come utilizzare il pomodoro in cucina
Il pomodoro è un ingrediente estremamente versatile e può essere utilizzato in numerose preparazioni sia crude che cotte. Ecco alcune idee:
- Insalata: il pomodoro è un ingrediente classico per le insalate, sia da solo che in combinazione con altri ortaggi.
- Salsa: la salsa di pomodoro è la base di numerose ricette, dalle paste alle pizze.
- Succo: il succo di pomodoro è una bevanda rinfrescante e nutriente.
- Salse e condimenti: il pomodoro può essere utilizzato per preparare salse e condimenti per arricchire il sapore di molti piatti.
- Cottura: il pomodoro può essere aggiunto a zuppe, stufati e sformati.
Si possono congelare i pomodori?
Il congelamento dei pomodori è un ottimo modo per averli sempre a portata di mano. Ma tutto dipende anche dalle modalità di conservazione.
Si può procedere con la conservazione dei pomodori interi: vanno innanzitutto lavati, asciugati e messi in un sacchetto per congelatore, perché questo metodo è ideale se vuoi usarli interi per sughi o stufati. Si può poi procedere a tagliarli a pezzetti, privandoli dei semi, e mettendoli in un contenitore ermetico; in questo modo saranno più facili da usare per preparare salse o zuppe.
Altrimenti si può decidere di realizzare la classica passata di pomodoro e congelarla in vasetti. La passata è ideale per preparare sughi, pizze e altre ricette.
Ecco qualche consiglio utile per il congelamento
Prima di congelare i pomodori, puoi sbollentarli per pochi secondi e poi raffreddarli in acqua e ghiaccio. Questo li aiuterà a mantenere il colore e la consistenza.
I semi possono rilasciare un sapore amaro durante la scongelatura. È meglio eliminarli prima di congelare i pomodori.
Utilizza contenitori ermetici per evitare che i pomodori si brucino o si secchino, sui quali indicare la data di congelamento per tenere traccia della freschezza.
Le origini del pomodoro: un viaggio dall’America all’Italia
Il pomodoro, così come lo conosciamo oggi, ha origini molto lontane e affascinanti. Le prime tracce del pomodoro selvatico si trovano nelle regioni basse delle Ande. Furono gli Aztechi, in Messico, a coltivarlo e a dargli il nome tomatl, che significa frutto polposo.
Con la conquista spagnola dell’America, il pomodoro arrivò in Europa, portato dai conquistadores che ne apprezzarono il sapore e le proprietà. Dalla Spagna, il pomodoro si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, trovando un clima ideale per la coltivazione.
In Italia, grazie al suo clima favorevole e alla creatività culinaria, il pomodoro divenne presto un ingrediente fondamentale della dieta ed è anche perfetto per la coltivazione del pomodoro. La cucina italiana ha saputo valorizzare al meglio il pomodoro, utilizzandolo in un’infinità di ricette, dalla pizza alla pasta, dai sughi alle insalate.
